ll cervello genera una griglia dello spazio; e più i nostri movimenti oculari sono precisi, più la griglia corrisponde alla realtà. Al contrario, una messa a fuoco faticosa comporta movimenti correttivi ulteriori, dato che il punto di massima acutezza visiva non coincide con la zona di interesse. A questo scarto rimanda il libro di Bernardo De Luca, fin dal titolo: uno spazio del possibile dai confini incerti, senza fretta di indovarsi. Ne viene che in Campo aperto centro e circonferenza si elidono l'un l'altra: dilaga finalmente intorno a sé «lo sguardo che cerca e trova ciò che vuole». Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.